In questi giorni sto terminando i miei Laboratori nelle Scuole dell’Infanzia e mi è capitato di incontrare una mamma venire a ritirare il suo bambino; con lei la figlia più grande che ha frequentato quest’anno la quarta elementare. La bambina è stata mia alunna quando era alla Materna ed ora ho il suo fratellino. Mi viene incontro e sorridente mi dice:”Maestra, hai dato anche a mio fratello il compito per questa estate? A noi lo avevi dato ed io me lo ricordo benissimo!”.
Per un attimo mi sono preoccupata:”Ero così cinica che davo compiti estivi ai bambini della Scuola dell’Infanzia?” ma poi il sorriso della bambina mi ha scaldato il cuore e le sue parole mi hanno commosso:”E’ stato il compito estivo più bello che mi sia mai stato assegnato! Ora che vado alla Scuola Primaria e devo fare i Compiti estivi del tutto diversi e noiosi, ricordo con gioia quello che ci avevi assegnato tu: TANTO SOLE… POCA TELE! Da allora ogni volta che inizia l’Estate me ne ricordo. Hai fatto bene Maestra a darci quel compito, continua a darlo sempre ai bambini!”
E’ stato proprio così, lo avevo fatto! Avevo assegnato questo compito ad una classe di bambini di 5/6 anni, me lo ha ricordato questa bimba e mi rallegra molto che se ne ricordi con gioia. Ecco allora che, grazie al suo invito, mi ritrovo ad estendere questo “compito” a tutti i bambini, ma soprattutto a tutti i genitori e nonni che questa Estate avranno bimbi da intrattenere. Con il caldo può venire la tentazione di stare in casa al fresco e mettere i bambini davanti alla Televisione o al Tablet o allo Smartphone; se ne stanno come ipnotizzati, silenziosi e certamente non danno molto da fare, ma non è un buon uso del loro tempo libero.
Senza fare un processo alla TV dei ragazzi, possiamo dire che alcuni momenti davanti allo schermo sono utili, rilassanti e se si scelgono con criterio le cose da far vedere, possono essere anche educativi, ma solo a “piccole dosi”. Ad esempio dopo una giornata in Piscina o al Mare, o dopo un bel giro in bicicletta in campagna, o dopo aver fatto la doccia e mentre si aspetta la cena, o una mezz’oretta nel primo pomeriggio quando fuori c’è il solleone e nonna si riposa un attimo sul divano. Equilibrio e giusta misura sono sempre la strategia migliore.
Non perdiamo l’occasione questa estate di far fare esperienze all’aria aperta ai nostri bambini, ne derivano enormi vantaggi. Nei primi anni di vita tutto il loro apprendimento passa dall’esperienza motoria, più è varia e più sarà ricco il loro bagaglio di competenze ed abilità che sono le fondamenta di tutto l’edificio del sapere. Non preoccupiamoci se sudano o si sporcano o fanno un po’ di fatica per un’arrampicata o perché rotolano nella sabbia o nell’erba, la sera una bella doccia e riposeranno.
Come Professional Organizer in ambito educativo non posso che darti un punto di vista organizzativo, ecco qualche suggerimento:
- Trova un piccolo spazio nell’armadio o nella cassettiera del tuo bambino dove ci stanno i “vestiti della libertà”, cioè quelli che hai scelto di meno valore o un po’ consumati, o scoloriti, che vanno proprio bene perché lo fanno sentire libero e senza la preoccupazione che poi si sporca o li rompe. Condividi questa cosa col tuo bambino e quando ci si prepara per le “avventure”, in autonomia saprà cosa deve indossare per sentirsi libero. Avrà anche troppe occasioni per essere impettito dentro vestiti da damerino…
- Decidi insieme ai tuoi bambini quali attività si possono sperimentare o che desiderano fare e insieme fate la “lista delle avventure estate 2017”, per una giornata dai nonni o nella vacanza con tutta la famiglia o un pomeriggio solo con papà o passa la zia e vuole portarli con sè, ecc, per ogni situazione potranno decidere l’avventura più adatta al luogo ed al contesto. In questo modo li educhi alla creatività, alla capacità di adattamento, ad attivare strategie a seconda delle circostanze e non da ultimo li educhi alla capacità di progettare.
- Tieni un elenco dei “codici magici”, cioè di tutti i contatti, numeri di telefono, indicazioni stradali, ecc. tutti i dati che ti sono serviti per organizzare le singole “avventure”. E’ possibile che il prossimo anno i tuoi bimbi vogliano ripetere una qualche esperienza e sperimentare se sono migliorati, se hanno più abilità, perché sono cresciuti. Ad esempio se li hai portati al maneggio a cavalcare, conserva il recapito telefonico, l’indirizzo ed anche il nome del cavallo su cui sono saliti. Vuoi vedere che l’anno prossimo chiederanno se c’è ancora?
- Infine fai una stima del “tempo avventura”. Per ciascuna attività valuta quanto tempo vuoi o puoi dedicarci, e poi quanto in realtà avete impiegato. Sarà molto più facile ottimizzare le tue giornate e inserire anche le attività che desideri dedicare a te stessa/o , perché non ci sono solo i bambini, ci sei anche tu. In questa attività sulla stima del tempo, coinvolgi anche i tuoi bimbi, se l’età lo consente, perché questo educa ad una buona capacità di gestione del tempo che gli sarà necessaria quando crescerà e dovrà organizzarsi da solo.
Buona estate a tutti! Tornate un po’ bambini che un po’ di digiuno da TV, Tablet e Smartphone fa bene a tutti!
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